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DALMINE (BG) – A tre giorni dalla grande vittoria di Meris su strada nella gara di Ghisalba, l’Uc Bergamasca 1902 Astro esulta nuovamente e mette in bacheca un doppio titolo provinciale bergamasco della pista.
La formazione diretta da Diego Ferrari ed Enrico Gervasoni è stata grande protagonista nella prima giornata di gare su pista della Coppa Orobica, la manifestazione organizzata dal Comitato Provinciale di Bergamo imperniata su tre prove.
GHISALBA (BG) – Grande giornata di festa in casa dell’Uc Bergamasca 1902 Astro che oggi ha festeggiato un nuovo successo in quel di Ghisalba con Mario Meris e a completare la splendida mattinata è arrivato anche il terzo posto di Ivan Mirri.
Dopo la vittoria di Galdoune a Passirano, è Meris a regalare la seconda affermazione della stagione alla formazione del presidente Nerio Marabinigrazie alla bella affermazione ottenuta nella 54/a Coppa Canonico Cossali.
CORREZZANA (MB) – Ci è andato davvero molto vicino al successo Francesco Curiazzi (nella foto Rodella, l’arrivo). Il corridore dell’Uc Bergamasca 1902 Astro ha concluso al secondo posto il 30° Trofeo Gs Correzzana, gara corsa nell’omonima località brianzola, battuto al temine di uno sprint a due dal compagno di fuga, il milanese Edoardo Broggini del Team Giorgi.
Dopo il primo successo di Galdoune lo scorso 25 aprile a Passirano, gli “ucibini” avevano assaporato l’idea di una nuova affermazione, ma il generoso Curiazzi ha dovuto cedere proprio all’ultima pedalata.
PASSIRANO (BS) – La vittoria era nell’aria da diverse settimane e il marocchino Ahmed Amine Galdoune e l’Uc Bergamasca 1902 Astro hanno potuto brindare quest’oggi al primo successo della stagione sul traguardo di Passirano, nel Bresciano, dove si è corso il 51° Trofeo Caduti e Dispersi Comune di Passirano.
BIELLA (BI) – Squadra Juniores dell’Uc Bergamasca 1902 Astro in evidenza ieri anche a Biella dove si è corso il 18° Giro della Provincia di Biella - Gran Premio Città di Biella - 72/a Torino-Biella, appuntamento di caratura nazionale per la categoria.
La corsa si è decisa con una selezione naturale, dettata dalle difficoltà del percorso, nel finale resta un gruppetto di 30 corridori che si contendono il successo sul rettilineo finale sul pavè del centro storico della città piemontese.