QUART (AO), 23 agosto 2010
Penna e Pedali – Il Diario:
La De Nardi Colpack Bergamasca racconta il suo Giro della Valle d’Aosta
Ciao a tutto il popolo che pedala e a chi non pedala ma ci segue durante i nostri giri a tappe. Questo dal 47° Giro Ciclistico Internazionale Valle d’Aosta/Mont Blanc è l’ultimo dei nostri diari………………l’ultimo del 2010 e siamo pronti da domani a farvi anche divertire con i nostri racconti tecnici, sportivi e anche sentimentali perché no.
Come sempre si parte alle 9 dal nostro magazzino di Almè (Bg) con i mezzi al seguito: ammiraglia, furgone e camion magazzino. Il ds Valoti Gianluca, il meccanico Cesare Sala, i massaggiatori Algeri Mario e Avogadri detto “ Avo” …….io, ovvero Rossella Dileo…..e la news di questa trasferta, è il nostro addetto stampa Giorgio Torre che vivrà dal vivo le nostre avventure, almeno fino a venerdì perché poi dovrà tornare a Bergamo per seguire la 2 Giorni Internazionale di Vertova per Juniores. Rimangono in quel di Bergamo gli altri ds Bevilacqua e Pellicioli che ci raggiungeranno fra qualche giorno per le tappe più dure.
E gli atleti?......Bè……uno del primo anno, due del secondo anno, uno del terzo anno e uno del quarto anno………una bella squadra ………mi verrebbe da dire giovani e forti ma……poi sono morti e almeno loro erano in trecento……..dai scherzo e forse è solo un modo per sdrammatizzare un po’ di tensione agonistica che quest’anno c’è…
Quest’anno la squadra formata da Locatelli Stefano, Di Corrado Andrea, Orrico Davide, Zilioli Gianfranco ed il piccolo (anche se è il più alto di tutti) Villella Davide è pronta per affrontare questo giro a tappe ed ha tutte le caratteristiche per poter sognare il podio…….perchè dico sognare?
Perché l’esperienza e forse la nostra mentalità di squadra ci insegnano che gli avversari sono molti, ben preparati, ma soprattutto che il Giro della Valle D’Aosta ha percorsi molto impegnativi e duri….insomma siamo abituati a “ volare” bassi e per molti questo può essere un difetto ma…..per altri no…..” volare” basso ti aiuta ad affrontare meglio tutti i problemi, ad apprezzare meglio le cose positive che puoi trovare e diciamo che ………è meglio cosi.
Si parte quindi verso Aosta diretti all’Hotel Pezzoli a Gressan, dove rimarremo fino a Sabato mattina prima della trasferta francese……….un bel alberghetto di montagna gestito da una famiglia bergamasca capitanata dalla Signora Martinelli……cordialità, simpatia e sembra quasi di essere in quel di Bergamo.
Il ds però prima di arrivare in Hotel a circa 30 km dall’uscita di Aosta, carica i ragazzi sul furgone e li porta a vedere una delle salite che si farà nella terza tappa…10 km di salita….duretta, anzi dura.
Si arriva quindi in hotel e si pranza verso le 13 e poi tutti in bici alle 14.30 per un giretto “sciogli gambe”………..il ds sistema le bici perché il meccanico rientra domani in gara, mentre i massaggiatori sistemano lettini e vari rifornimenti e io e l’addetto stampa ci mettiamo al pc, prima di avviarci verso le 16 al luogo della punzonatura del Giro.
Colgo l’occasione di questo diario per darvi anzi per annunciarvi alcune news della nostra squadra per la stagione agonistica 2011 ed in primis voglio ringraziare: tutti i siti che pubblicano il nostro diario, tutti i quotidiani che danno spazio ai nostri racconti, tutti gli amici di Facebook (3.500) e di Twitter che ci seguono da tutto il mondo, tutti gli organizzatori che ci danno la possibilità di poter essere presenti alle loro manifestazioni e……..a tutti i nostri sponsor………..grazie di cuore.
Sono ormai diversi giorni che in molti mi chiedono: cosa farà Stefano Locatelli nel 2011? Svelato il mistero: Stefano ha deciso di affrontare il quarto anno da dilettante . Rimarrà nella nostra squadra per affrontare un’altra anno nella categoria Under 23 e lo farà per due motivi: uno tecnico….non si sente ancora pronto fisicamente per affrontare il passaggio nella categoria prof ed uno personale perché pensa di potersi togliere grosse soddisfazioni agonistiche che in questi ultimi anni per vari problemi non si è potuto togliere…….e perché vi ripeto “togliere” più di una volta????? Perché i suoi obbiettivi sono vari e sappiamo che può raggiungerli. Una scelta personale, pensata, meditata e forse definita dopo il periodo di stage con la squadra prof Liquigas-Doimo al San Pellegrino, dove Stefano ha potuto pedalare in salita con i vari campioni italiani e stranieri della squadra.
Li Stefano ha avuto la netta sensazione di essere molto in ritardo fisicamente rispetto a loro ed ha deciso che un altro anno da dilettante l’avrebbe solo favorito per un futuro professionistico.
Quindi un grosso ringraziamento ai tecnici della Liquigas che per primi hanno creduto nelle possibilità atletiche di Stefano ma soprattutto hanno capito la decisione dell’atleta presa sicuramente con attenzione e grossa responsabilità.
Sappiamo benissimo tutti che nella Liquigas avrebbe potuto continuare la sua crescita sportiva ma, come vi ho anticipato prima……..ci sono piccoli “sassolini” che sono rimasti nella scarpa di Stefano e noi vedendolo cosi convinto della scelta, non possiamo far altro che sperare nelle sue future vittorie……anche Valentino Rossi non è passata dalla 250 alla 500 perché non aveva ancora vinto un Mondiale……….sperem.
E poi c è un'altra news su Stefano………e questo è un pettegolezzo….....ma ci sta… ci sta….ed è anche un modo per prenderlo in giro ahahahh. Stefano si è fidanzato con Ramona e quindi diamo il benvenuto a lei e a lui diciamo solo…….. “Hai visto che adesso tocca anche a te?” ……noi in squadra diciamo cosi perché Stefano era rimasto uno dei pochi single ma era l’unico che diceva sempre………a me non succede……io cosi no……..ma eccolo qua…….felicemente fidanzato con Ramona ed ora sarà Paolo Locatelli (ormai fidanzato da due anni) a divertirsi con lui e a prenderlo in giro quando serve…………
Ragazzi basta scherzare ora………..il Giro della Valle D’ Aosta è ormai iniziato e sarà il nostro addetto stampa Giorgio Torre a raccontarvi la punzonatura della gara.
Seguiteci tutti….giovani e anziani….forse non vinceremo ma…….vi faremo divertire o almeno ci proviamo.
Ciao a tutto il popolo che pedala anche da parte mia. Come vi ha anticipato Rossella sono Giorgio Torre, l’addetto stampa della squadra, e dopo l’esperienza di qualche tappa all’ultimo GiroBio, eccomi qui al Giro della Valle d’Aosta per vivere da vicino e provare a raccontarvi questa esperienza anche all’interno del gruppo della De Nardi Colpack Bergamasca.
Le fasi di verifica licenze e la riunione tecnica sono nella zona commerciale di Quart, praticamente sul viale di arrivo dove si concluderà domani la prima tappa della corsa.
Ci arrivo in ammiraglia con il ds Valoti e Rosella Dileo. Saluti, abbracci e qualche battuta (si parla soprattutto di ciclo-mercato per la prossima stagione) con gli altri direttori sportivi e con gli organizzatori. Ritiro dei buoni pasto, dei trasponder, dei numeri di gara, verifica delle tessere dei corridori, targhe e adesivi per i mezzi… il da fare insomma non manca, poi alle 17,30 c’è la riunione tecnica con organizzatori, collegio di giuria e tutti i direttori sportivi ed il sorteggio del numero di ordine delle ammiraglie: a noi spetta il numero 12. Senza cattiveria, ma l’altra notizia che in fondo in fondo rende tutti un po’ più felici al termine della punzonatura è l’assenza dei forti scalatori della nazionale colombiana.
Siamo in Valle d’Aosta, ma un po’ di Bergamo oltre a noi non manca mai quando si parla di ciclismo. Già vi ha detto Rossella della famiglia bergamasca che gestisce l’albergo in cui alloggiamo.. tra una pietanza e l’altra qualche battuta in bergamasco la signora Martinelli non se l’è risparmiata… e poi secondo voi poteva non farci mancare la polenta??? Nel collegio di giuria c’è il bergamasco Eugenio Salvoldi e poi gli amici della FSA che fanno il servizio cambio ruote.
Finita la riunione usciamo nel parcheggio per raggiungere la macchina e fare ritorno in albergo. Al di là della strada, parallela al viale d’arrivo di domani, c’è la pista dell’aeroporto di Aosta. Domani a decollare sarà il 47° Giro della Valle d’Aosta/Mont Blanc e con esso speriamo anche la De Nardi Colpack Bergamasca.
Ah dimenticavo, quasi nessuno se n’è ricordato, ma oggi è Santa Rosa e quindi è l’onomastico di Rossella Dileo. Per farci perdonare il ritardo lo facciamo pubblicamente: Auguri Rossella da tutti noi! Lei intanto, come sempre, a noi ha già pensato con un vassoio di pasticcini con i quali festeggeremo insieme questa sera… con la speranza che per noi non resti l’unico momento di festa in questa settimana!!!
Rossella Dileo e Giorgio Torre
Giorgio Torre
Addetto Stampa Uc Bergamasca 1902 Colpack De Nardi
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